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Finanziamenti INAIL 2017-2018: ampio margine ai modelli organizzativi

Bando ISI-INAIL 2017/2018

€ 249.406.358, è questo l’ammontare dei finanziamenti concessi alle imprese da parte di INAIL per l’anno 2017-2018, per promuovere il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

In questo contesto, è stato riservato un ampio margine per gli investimenti relativi all’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale. 100 milioni di euro (dei quasi 250 stanziati) saranno infatti destinati all’adozione di MOG 231/01, sistemi di gestione per la sicurezza OHSAS 18001, sistemi di responsabilità sociale SA  8000 e Bilanci Sociali.

Il finanziamento è costituito da un contributo in conto capitale pari al 65% delle spese ammissibili, sostenute e documentate, per la realizzazione del progetto. Il progetto da finanziare deve essere tale da comportare un contributo compreso tra un minimo di € 5.000 e un massimo di € 130.000 (il limite minimo non si applica per le imprese fino a 50 dipendenti).

Beneficiari e modalità per la richiesta del finanziamento

I soggetti destinatari dei finanziamenti sono le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale e iscritte al Registro delle imprese o all’Albo delle imprese artigiane.

Le domande devono essere presentate in modalità telematica attraverso il sito www.inail.it dove, a partire dal giorno 19/04/2018 fino al 31/05/2018, i destinatari avranno a disposizione una procedura informatica guidata che consentirà loro di inserire la domanda di finanziamento.

Dal punto di vista della valutazione tecnica, INAIL ha individuato alcuni parametri, associati sia a caratteristiche proprie dell’azienda, sia al tipo di progetto presentato, da cui deriva un punteggio automatico.

I finanziamenti sono a fondo perduto e vengono assegnati fino ad esaurimento delle risorse finanziarie, secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande. È pertanto consigliabile agire con tempestività, nei tempi previsti, al fine di ridurre al minimo il rischio di rimanere esclusi e perdere così una grande opportunità.

Rivolgendosi alla scrivente società si potranno ottenere informazioni di dettaglio.

AUTORE

Consulente e docente master per il miglioramento organizzativo delle società e delle loro persone, ritiene la Compliance una necessità e la 231 un suo tramite. Progetta modelli 231 di cui valuta l’efficacia nella qualità di Organismo di Vigilanza. Ricerca l’innovazione, l’integrazione e la sostenibilità tra modelli 231, Privacy e sistemi di gestione. Usufruisce di una riconosciuta esperienza Privacy e riveste il ruolo di DPO per aziende di primario rilievo. Si avvale della fiducia e della stima consolidata di associazioni imprenditoriali e di categoria.